N4 2025

EDITORIALE

Di Edoardo Sampaoli e Giovanni “Fusco” Pinotti

Eccoci giunti al quarto episodio del nostro viaggio cinematografico damsiano, un’impresa che, pur con le sue  fatiche, si sta rivelando gratificante e fruttuosa in pressoché ogni suo aspetto. Questo mese potrete vedere concretamente i risultati raggiunti dal vostro (si spera) amato mensile, in quanto uno spazio notevole della rivista è dedicato alla copertura dell’evento “Sguardi Brevi”, il contest di cortometraggi ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Blue Soap, una realtà nata dall’iniziativa di studenti che è stata tanto gentile da invitarci alla serata e che ringraziamo calorosamente non solo per l’invito, ma anche per averci dato un briciolo in più di speranza in merito al futuro dei giovani italiani nel cinema. All’interno della sezione dedicata a Sguardi Brevi, avrete l’occasione di leggere le chiacchierate che abbiamo avuto il piacere di intrattenere sia con i (simpaticissimi) ragazzi di Blue Soap sia con cinque dei sei registi (non siamo riusciti ad accaparrarci l’impegnatissimo Francesco Gheghi) in gara per il premio in palio. Crediamo sinceramente che possa essere una lettura tanto stimolante quanto ispiratrice, poiché siamo convinti che il DAMS sia  colmo di talenti e voci che aspettano solo di avere l’opportunità di esprimersi.  
Il resto del numero procede piuttosto canonicamente, o quasi: la sezione del Muto è un po’ più silenziosa del solito ed è occupata solamente dal geniale Fritz Lang, mentre quella dei Costumi si prende una meritata pausa dopo averci accompagnato in un’interessantissima avventura che, non preoccupatevi, riprenderà il mese prossimo.  
La porzione 27-99, un po’ più magra ma di indubbia qualità, è attraversata dal filo rosso della religione, che è tema di attualità non solo per le consuete festività pasquali, ma anche per il recente e drammatico colpo di scena all’interno della gerarchia ecclesiastica cattolica (non l’avevamo previsto, ve lo giuriamo; qualora non l’abbiate già fatto, comunque, potete pur sempre andare a leggere la nostra recensione di Conclave, presente all’interno del primo numero). È tutto meno che scarna, invece, la sezione delle Nuove Uscite, con ben diciassette titoli recensiti, tra cui le ultime fatiche di David Cronenberg e di Shin’ya Tsukamoto, l’ennesimo (doppio) ruolo da gangster interpretato da Robert De Niro e due “blockbusteroni” come Biancaneve e Un film Minecraft. Mentre la rubrica Tecnica proporrà un affascinante confronto interamente pasoliniano, il Toro Scatenato di questo mese ospiterà un acceso dibattito in merito al controverso Gummo. Infine, saranno ben tre gli Approfondimenti: l’analisi del rapporto tra l’industria hollywoodiana e il presidente Trump, la disamina sullo stato corrente del Marvel Cinematic Universe e la quarta parte – interamente dedicata a Sam Peckinpah  – dell’esplorazione del western revisionista.
  

Buona lettura! 

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *